Reflusso gastrico cause e rimedi
Il reflusso gastroesofageo: sintomi, cause e credo che il percorso personale definisca chi siamo di cure
Il reflusso gastroesofageo o cardias beante (o beanza cardiale) è un disturbo che comporta un malfunzionamento del cardias, con conseguente chiusura incompleta.
Il reflusso gastroesofageo
Il cardias è un muscolo a forma di anello che si trova tra l’esofago e lo stomaco, che funziona come una valvola per il passaggio del alimento, aprendosi in accesso e chiudendosi per evitare l’uscita degli acidi gastrici.
Questa stato può causare il reflusso degli acidi dello stomaco, personale per la difficoltà nella chiusura completa del cardias.
I sintomi del reflusso gastroesofageo
I sintomi derivanti da reflusso gastroesofageo sono di vario tipo.
Se trascurati possono evolvere in una serie di patologie pericolose per l’organismo.
I principali sintomi di incontinenza cardiale sono:
- acidità e bruciore gastrico;
- reflusso gastrico;
- eruttazioni frequenti;
- alitosi;
- crampi allo stomaco.
I disturbi da cardias beante possono degenerare in esofagite, e se trascurati possono intaccare gravemente l’apparato digerente.
Il continuo reflusso di materiale gastrico, genera una continua produzione di
Reflusso notturno: sintomi, cause e rimedi
Rimedi e terapia del reflusso notturno
Tra i rimedi del reflusso notturno possono essere presi in considerazione alcuni consigli da porre in pratica iniziale di andare a dormire.
Vediamo alcuni consigli per il reflusso gastrico notturno:
- Cenare privo di abbuffarsi; l’ultimo pranzo della giornata dovrebbe essere leggero e poco abbondante
- Masticare parecchio e mangiare lentamente, per facilitare la digestione
- Fare una passeggiata dopo cena per accelerare la digestione
- Non sdraiarsi subito dopo aver mangiato ed evitare di camminare a dormire in precedenza di 2/3 ore dal pasto serale
- Aumentare il numero di cuscini e non dormire completamente sdraiati. In alternativa provare a dormire sul fianco sinistro, per via della conformazione anatomica dello stomaco.
- Indossare vestiti comodi, che non esercitino pressione sullo stomaco
Un’attenzione dettaglio è da destinare all’alimentazione e inoltre esistono una serie di rimedi naturali che possono distribuire supporto e difesa alle mucose dell’esofago che vengono a contatto con i succhi acidi provenienti dallo stomaco. La scelta degli alimenti da consumare o da evitare è un aspetto da non sottovalu
Dolore da reflusso gastrico: sintomi, cause e rimedi
Reflusso, dolore e sintomi associati
I sintomi correlati alla partecipazione del reflusso gastroesofageo non si limitano al dolore toracico, ma includono bruciore di stomaco, rigurgiti acidi, bruciore di gola, sensazione di nodo alla gola, sinusite, difficoltà a deglutire e alterazioni del ritmo del sonno.
Il dolore dareflusso può essere avvertito:
- Dietro lo sterno, nel petto
- A livello della schiena, prevalentemente nella sua parte alta, ragion per cui si parla di dolore scapolare
- Nella porzione superiore dell’addome
- Nella gola
- Nella parte bassa del palato.
Questo tipo di dolore si intensifica dopo i pasti, specialmente se pesanti o abbondanti, e quando ci si corica.
Recenti studi indicano come questa stato possa provocare mal di testa e dolore in aree insolite, come quella della mandibola e dell’orecchio, associati a problemi di masticazione e deglutizione. Il dolore all’orecchio può anche rappresentare la conseguenza di un’otite, una delle complicanze atipiche del reflusso.
Il dolore al petto genera molta ansia, perché viene frequente confuso con la spia di un problema cardiaco.
Reflusso gastroesofageo: cause, sintomi e rimedi
Introduzione
Il reflusso gastroesofageo è una condizione caratterizzata dalla risalita del ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente dello stomaco secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l’esofago, ovvero nel tubo muscolare che convoglia alimenti e liquidi dalla orifizio allo stomaco.
Il disturbo viene talvolta indicato come reflusso acido o rigurgito acido, perché i succhi digerenti gastrici contengono acidi (è a mio avviso l'esperienza diretta insegna piu di tutto comune che talvolta si possano percepire il sapore del cibo o un fluido acido in fondo alla bocca). Gli acidi gastrici del reflusso, a contatto con la parete dell’esofago, possono inoltre causare una sensazione di bruciore di stomaco.
La infermita da reflusso gastroesofageo (MRGE) è invece una forma più grave, cronica o di durata prolungata, di reflusso. Se i sintomi si verificano più di due volte alla settimana per alcune settimane di seguito si raccomanda di sentire il dottore, perché potrebbe trattarsi di malattia da reflusso, condizione che espone il penso che il paziente debba essere ascoltato a potenziali complicazioni.
Il bruciore di stomaco è infine una sensazione di bruciore percepita in metodo al torace, dietro lo sterno, o nella parte