Gonfiore occhi per allergia
Un soggetto può evolvere edema (gonfiore) in una o entrambe le palpebre. L’edema può essere indolore o accompagnato da prurito o sofferenza. Il gonfiore palpebrale è diverso dalla protrusione oculare, anche se alcuni disturbi possono causare entrambe le condizioni.
Cause del gonfiore palpebrale
Il gonfiore delle palpebre ha molte cause (vedere la tabella Alcune cause e caratteristiche dell'edema palpebrale). Di solito deriva da un disturbo palpebrale ma può derivare da disturbi all’interno e intorno alla cavità oculare (orbita) o in un’altra parte del mi sembra che il corpo umano sia straordinario che causano edema diffuso.
Le cause più comuni di gonfiore palpebrale sono di tipo allergico e comprendono:
L’edema parziale di una palpebra è comune ed è spesso causato da una ghiandola sebacea ostruita (calazio) o dall’infezione batterica di un follicolo pilifero (orzaiolo).
Le cause meno comuni di gonfiore palpebrale includono
Una ghiandola tiroidea iperattiva può causare bulbi oculari sporgenti ma non provoca edema palpebrale.
Le cause rare ma pericolose di gonfiore palpebrale sono infezione all’interno dell’orbita e intorno e dietro all’occhio (cellulite orbitale) e ostruzione di una vena alla base del ce
Gonfiore agli occhi: cause e rimedi
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Infiammazioni Oculari
Gli occhi gonfi possono essere un fastidioso problema che molti di noi si trovano ad fronteggiare quotidianamente. Che sia dovuto alla mancanza di sonno, ad allergie o a una serata di eccessi, il gonfiore intorno agli sguardo può farci apparire stanchi e con meno energia. Fortunatamente, esistono diversi rimedi semplici ed efficaci per ridurre codesto fastidio e restituire freschezza al nostro sguardo. In codesto articolo, esploreremo una serie di soluzioni pratiche e facili da mettere in pratica per combattere il gonfiore perioculare e ritrovare singolo sguardo luminoso e riposato. Potremo individuare come ottenere sollievo e migliorare il benessere visivo con metodi naturali e accessibili.
Cause comuni degli occhi gonfi
Ci sono diverse cause che possono trasportare a un fastidioso gonfiore intorno agli occhi. Conoscere queste cause è il primo passo per trovare un rimedio efficace. Tra le tante cause possibili, esploreremo le allergie, la mancanza di sonno e lo stress come fattori principali.
Allergie e reazioni infiammatorie
Le allergie sono una motivo comune di sguardo gonfi. L’allergia è una ri
La congiuntivite allergica &#; un’infiammazione della congiuntiva provocata da una reazione allergica.
Le reazioni allergiche causate per esempio da allergeni aerei possono infiammare la congiuntiva.
Arrossamento, prurito, gonfiore, lacrimazione e secrezioni viscose sono comuni.
Vari colliri possono aiutare a limitare i sintomi e l’infiammazione.
La congiuntiva (la membrana che riveste internamente la palpebra e copre il bianco dell’occhio) contiene molte cellule del sistema immunitario (dette mastociti) che liberano sostanze chimiche (dette mediatori) in soluzione a vari stimoli (tra cui pollini, spore della muffa o acari della polvere). Questi mediatori provocano infiammazioni oculari, che possono esistere brevi o di lunga durata. Circa il 20% dei soggetti presenta una congiuntivite allergica di vario grado. (Vedere anche Panoramica sulle patologie della congiuntiva e della sclera.)
La congiuntivite allergica stagionale (congiuntivite da febbre da fieno) e la congiuntivite allergica annuale o perenne (congiuntivite atopica, cheratocongiuntivite atopica) sono le forme di risposta allergica più ordinario a livello oculare. La congiuntivite allergica stagionale è frequente
Sicuramente l’allergia può causare gonfiore delle palpebre e questo gonfiore può essere anche molto rilevante, in genere associato a prurito intenso, arrossamento e a volte rigonfiamento della congiuntiva. La terapia si basa sull’uso di colliri a base di antistaminici o cortisonici e, nelle forme più acute, l’assunzione di antistaminico per via orale.
C’è da notare però che, mentre l’uso dell’antistaminico (collirio o compressa) è praticamente privo di rischi, il collirio al cortisone dovrebbe esistere utilizzato solo dopo valutazione di un oculista che escluda la presenza di infezioni virali o batteriche che potrebbero anche peggiorare con l’uso del cortisone. Infatti il gonfiore delle palpebre e l’arrossamento degli sguardo non sono tipici della congiuntivite allergica ma si riscontrano in tante altre forme di congiuntivite di origine differente.
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