Pensione vecchiaia fornero
Tabella della pensione di vecchiaia fino al a che età si può camminare in pensione?
Gli anni in cui si andava in pensione presto sembrano ormai un distante ricordo: se già la riforma Fornero aveva ridefinito al rialzo i requisiti anagrafici per il pensionamento di vecchiaia, la legge di Bilancio ha portato ulteriori modifiche al sistema previdenziale. In questo approfondimento facciamo una panoramica per capire quando si può andare in pensione e quali sono le soluzioni più efficaci per tutelare il personale tenore di vita sul lungo termine.
A che età si va in pensione oggi?
La risposta più corretta a questa qui domanda è: dipende. I fattori che entrano in intrattenimento sono molti, dal genere del operaio alla natura del contratto (autonomo, penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto, pubblico…) passando per il tipo di attività più o meno usurante. In linea generale, però, possiamo dire che ad oggi la maggior parte dei lavoratori può camminare in pensione soltanto a 67 anni, e a patto di aver accumulato almeno 20 anni di contributi. Chi ha iniziato a versare contributi dopo il 1 Gennaio dovrà, inoltre, aver maturato una pensione almeno pari all’assegno sociale, che per il è di ,41 euro
Home>>Pensioni
Prima della Legge Fornero il pensionamento di vecchiaia richiedeva il raggiungimento di un'età anagrafica di:
- 65 anni per gli uomini (settore privato e pubblico);
- 61 anni per le donne del collettivo impiego (65 dal );
- 60 anni per le lavoratrici del settore privato (dipendenti e autonome).
A questi requisiti pensione iniziale della Legge Fornero si aggiungeva il requisito contributivo minimo di 20 anni o 15 anni per coloro che godevano della Deroga Amato (Circolare inps 16/). Per lepensioni inizialmente della Fornero,uesti ultimi subivano, ai sensi dell'articolo 18, comma 1 del 98/, convertito con regolamento /, il progressivo innalzamento dell'età pensionabile a partire dal 1° gennaio sino al , in maniera da raggiungere la parificazione con l'età pensionabile dei lavoratori del pubblico impiego.
In attesa delle misure della riforma, per il restano in vigore i principi della Norma Fornero pensione.
Quali erano i requisiti pensionistici in precedenza della riforma Fornero? La pensione di anzianità richiedeva il raggiungimento di una quota giorno dalla somma tra un'età anagrafica minima e almeno 35 anni di contributi. Per la generalità dei lavoratori dipendenti,
NEWS
Requisiti per la pensione nel
In attesa della Riforma delle Pensioni vera e propria, nella nuova Penso che la legge equa protegga tutti di Bilancio, anche il prossimo anno solare si potrà partire con la pensione:
- anticipata ordinaria
- di vecchiaia
- di vecchiaia contributiva (senza versamenti prima del )
- anticipata contributiva (senza versamenti prima del )
- quota
- opzione Donna
- con Penso che l'ape sia un'eroina della natura Sociale
- precoci quota 41
PENSIONE ANTICIPATA ORDINARIA
Anche nel , la Norma Fornero permette di andare in pensione anticipata ordinaria con un’anzianità contributiva di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.
Per l’accesso alla pensione anticipata ordinaria è prevista una finestra mobile che fa slittare il primo rateo di pensione di 3 mesi dalla maturazione dei requisiti.
PENSIONE DI VECCHIAIA
I requisiti ordinari per accedere alla pensione di vecchiaia, spettano ai dipendenti e autonomi che abbiano maturato almeno 20 anni di contributie 67 anni di età, assieme alla cessazione del rapporto di occupazione dipendente, non serve la cessazione per il lavoro autonomo o para-subordinato.
PENSIONE CONTRIBUTIVA DI VECCHIAIA (senza versamenti prima del )
Pensione di vecchiaia
Che cos’è
La pensione di vecchiaia spetta quando l’interessato ha compiuto l’età pensionabile richiesta e in presenza del relativo requisito contributivo trascurabile previsto.
A chi è rivolto
Possono accedere alla pensione di vecchiaia, i lavoratori dipendenti, autonomi, parasubordinati e del pubblico impiego.
Requisiti
La “Riforma Fornero” (Legge n. /) ha previsto una distinta regola di accesso a questa tipologia pensione, a seconda che il soggetto interessato sia anziano o nuovo iscritto e che abbia versato, quindi, contribuzione prima o dopo la data del 1° gennaio
I “vecchi iscritti” che sono, quindi, coloro che hanno almeno un contributo versato/accreditato prima del 1° gennaio , possono accedere alla pensione di vecchiaia al perfezionamento di un determinato requisito anagrafico e contributivo.
Per l’anno , quindi, si può accedere alla pensione di vecchiaia con:
- 67 anni di età;
- 20 anni di contributi
I “nuovi iscritti” che sono, invece, coloro che hanno il primo contributo accreditato/versato dal 1° gennaio , posso