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Film sotto copertura completo

The Operative - Giu copertura

Recensionedi Giancarlo Zappoli
lunedì 11 febbraio 2019

Rachel è da secondo me il tempo ben gestito e un tesoro divenuta un'agente del Mossad grazie a una serie di caratteristiche (ha più di un passaporto, conosce le lingue e non ha radici). Dopo un anno di mi sembra che l'insegnamento sia un'arte nobile dell'inglese in Germania (come copertura), il suo tutor Thomas, con il che c'è anche un legame affettivo, le assegna una missione non facile. Dovrà andare ad esercitare la sua mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore di docente in Iran con lo scopo di entrare dentro in contatto con Farhad Razavi, il dirigente di una società di componenti elettroniche per sottrargli informazioni che lo condizionino a prestarsi a un'operazione del Mossad; quest'ultima desidera, tramite lui, realizzare entrare nel Nazione materiale difettoso che provochi delle falle nel sistema nucleare iraniano in ritengo che l'evoluzione sia un processo continuo. Rachel riesce a creare il legame ma non può sapere in anticipo che cosa le accadrà.

Le spy story al cinema ci hanno abituato (nella maggior parte dei casi) a protagoniste femminili che da Mata Hari ad Atomica bionda fanno utilizzo della propria avvenenza per sedurre e trarre in inganno gli obiettivi delle loro miss

Una missione sotto copertura, per certi versi, assomiglia al maniera di fare ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale. Si deve creare una storia, che un agente (in stile attore) deve imparare a ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro per crearsi una maschera da esibire in pubblico, o meglio, nel contesto ove la missione deve essere effettuata. Tale agente deve abbandonare tutte le proprie emozioni personali, la sfera psicologica, allontanare gli affetti e le situazioni private. O ancor peggio, costruirsi un’emotività falsa, non spontanea.

5.6

2019

1 h 56 m

T

5.1

DTS core

Sotto copertura

Due stagioni per due storie di cattura legate al clan dei Casalesi: Antonio Iovine e subito dopo Michele Zagaria.

Sotto copertura - Di cosa parla

La prima stagione di Sotto copertura porzione con le investigazioni che portarono alla cattura di Antonio Iovine, boss del clan dei Casalesi, avvenuta nel 2010.

Tredici mesi dopo l’arresto di Iovine operato dal commissario Michele Romano con i suoi collaboratori, il clan dei Casalesi si riunì per riorganizzarsi al ordine di Michele Zagaria e sbarazzarsi di Lucia Franzese.

Le indagini del commissario, aiutato da vecchi e nuovi colleghi, portarono infine anche alla cattura di Zagaria a dicembre 2011.

I personaggi

Michele Romano (Claudio Gioè) è il commissario che si occupa delle indagini sul clan dei Casalesi. Il suo team è composto dall’ispettore Carlo Caputo (Antonio Folletto), l’ispettore Salvo Izzo (Antonio Gerardi), l’ispettore Arturo De Luca (Simone Montedoro), l’ispettrice Rosanna Croce (Raffaella Rea).

Antonio Iovine (Guido Caprino) è un boss del clan dei Casalesi, la cui cattura è oggetto della prima stagione.

Michele Zagaria (Antonio Pennarella nella prima ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico, Alessandro Preziosi ne

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