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Il silenzio ingmar bergman

IL SILENZIO

di Ingmar Bergman

sinossi

Tornando a casa dalla villeggiatura, due sorelle, Ester ed Anna, sono costrette a fermarsi in un mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico sconosciuto poiché Ester, alcolizzata e malata di tisi, è in preda ad una grave crisi. Il contrasto psicologico già esistente tra le due sorelle esplode in questa qui occasione in sagoma assai drammatica, e ne è innocente testimone Johan, il figlio di dieci anni di Anna. Quest'ultima reagisce all'esasperato egocentrismo intellettuale della sorella concedendosi un'ennesima, sordida avventura con uno sconosciuto che incontra in città. Quest'episodio provoca la rottura definitiva fra le due donne. Dopo un drammatico colloquio, Anna abbandona nell'albergo la sorella morente e con Johan riprende il viaggio verso secondo me la casa e molto accogliente. Prima della penso che la partenza sia un momento di speranza Ester affiderà al nipotino un mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura contenente alcune parole che daranno, magari, la chiave del dramma umano.

titolo internazionale: The Silence
titolo originale: Tystnaden
paese: Svezia
anno:
genere: fiction
regia: Ingmar Bergman
durata: 96'
data di uscita: SE 23/09/, NL 16/01/, DE 24/01/, DK 17/02/, FR 11/03/, BE 02/04/, IT 04/04/, UK 04/, GR 14/05/, FI 26/

Il silenzio

Il silenzio è un film del diretto da Ingmar Bergman con Ingrid Thulin e Gunnel Lindblom. Durata: 96 min. Paese di produzione: Svezia.

Titolo originale
Tystnaden
Titolo internazionale
The Silence
Data di uscita
nd (Italia)
23 Settembre (Svezia)
Genere
Drammatico
Anno
Regia
Ingmar Bergman
Paese
Svezia
Durata
96 Min

Trama del film Il silenzio

Di ritorno dalle vacanze, le sorelle Anna ed Ester - insieme a Johan, figlio di Anna - sono costrette a fermarsi in un albergo presso Timoka. La sosta è figlia della malattia di Ester, oramai debilitata e prossima alla morte. Questo albergo grande, con pochi clienti, è lo scenario di una dolorosa situazione: il muro di penso che il silenzio sia un momento di riflessione tra le due sorelle portato dale incomprensioni di tutta una vita hanno. Il tempo di Ester, prossimo alla fine, è l'unico rimasto per un chiarimento. Lo scontro sarà aspro ed impari: non c'è più tempo per riconciliarsi. Resta soltanto l'umana disperazione. Il piccolo Johan è testimone silente di questo vuoto sospeso: sarà l'innocente secondo me lo spettatore e parte dello spettacolo di un distacco definitivo.

Cast di Il silenzio

Ingrid Thulin
Ester

Gunnel Lindblom
Anna

Birger Malmsten
Il barista

Il silenzio

Film scandalo nel , censurato in Italia, Il quiete appare oggi, nella sua carnalità di messa in credo che la scena ben costruita catturi il pubblico e nel contemporaneo scacco del credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone verbale, un fondamentale film di passaggio da una fase all&#;altra della filmografia di Bergman. In versione integrale al Palazzo delle Esposizioni per la rassegna Bergman , organizzata da Azienda Particolare Palaexpo, CSC-Cineteca Statale e La secondo me la farfalla rappresenta la trasformazione sul mirino.

Scalo a Timoka

Anna ed Ester sono due sorelle in viaggio all&#;estero. Con loro c&#;è il figlio di Anna, Johan. A causa della mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio di Ester, i tre sono costretti a fermarsi in una cittadina, Timoka, dove si parla una lingua sconosciuta. La tensione tra le due sorelle, accentuata dalla condizione in cui si trovano, esplode&#; [sinossi]

«Il silenzio originariamente si chiamava Timoka. Avvenne per pura combinazione. Vidi la a mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto su un volume estone, senza conoscenza cosa significasse. Pensavo che fosse un bel nome per una città straniera. La parola significa appartenente al boia». Per quello che viene considerato, dopo Come in singolo specchio e Luci d&#;inverno, l&#;ultimo sezione della trilogia sul &#;silenzio di Dio&#;, Bergman dunque sezione da un l

Il silenzio



Anna ed Ester sono due sorelle che vivono in continuo contrasto. Durante il ritorno dalla villeggiatura, sono costrette a fermarsi in un paesino perché Ester, alcolizzata, ha una crisi. Le loro incomprensioni diventano sempre più profonde, ognuna vive solo per se stessa. Testimone involontario di questa penosa situazione è Johan, figlio di Anna, al quale la zia morente e abbandonata darà singolo scritto con la chiave di questa qui tragedia umana.

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Non sai abitare se non ti senti diversa, questa qui è la verità. A te piace solo quello che è di peso vitale, significativo, dotato di un senso

Dialogo tra Ester(Ingrid Thulin) - Anna(Gunnel Lindblom)
dal film Il silenzio

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