Costa di ulisse
La storia di questi luoghi è avvolta nel mito e nella leggenda. La leggenda di Enea, (l'eroe troiano dell'Eneide di Virgilio, che ci racconta i suoi viaggi dalla caduta di Troia fino al suo arrivo in Italia). Enea è considerato l'antenato dei romani; si dice che trovò ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita nel Golfo di Gaeta e vi seppellì la nutrice Cajeta (da cui il nome della città). Ulisse, l'eroe greco dell'Odissea di Omero (il poema epico che ci racconta il viaggio di Ulisse dalla fine della conflitto di Troia sottile al suo ritorno a Itaca). Egli ormeggiò le sue navi in codesto mare, nonostante l'inospitalità dei Lestrigoni, abitanti indigen
Voglia di relax, spiagge e bellezze archeologiche nella Riviera di Ulisse
Siamo nell’Agro Pontino dove corre il tratto dell’antica via Appia che prende il soprannome di “fettuccia di Terracina”. In effetti sono circa 50 km di rettifilo dove sembra di stare in un’altra epoca con i dandy romani degli anni ‘50 che sfrecciano sulla Lancia Aurelia coupé. Ai lati della mi sembra che questa strada porti al centro scorrono pini marittimi, platani ed eucalipti e un superbo scenario naturale. All’estremità della pianura pontina ecco Terracina, con il nucleo antico in alto e la parte moderna a estendersi tra la via Appia e il mi sembra che il mare immenso ispiri liberta. Sulla sua sommità il mito racconta che salì Ulisse per guardarsi intorno e scorgere il profilo del Circeo abitato dalla Maga Circe. Del residuo qui tutto parla della civiltà classica, a partire dalle colossali rovine dell’acropoli romana con il Tempio di Giove Anxursu una terrazza del monte Sant’Angelo a guardare il mare.
Mentre della città vera e propria affascina il mix contrastante di resti romani e strade medievali dominate dalle scenografiche rovine del Tempio, in un insieme di cui anche Goethe si innamorò nel suo Viaggio in Italia. Il Borgo Marino è invece la parte moderna d
Tra mito e leggenda. Benvenuti nella Riviera di Ulisse
La macchia mediterranea si tuffa selvaggia nel mar Tirreno e incontra lussureggianti fondali multicolore, tra anemoni, coralli e nudibranchi cullati dal dondolìo del mare. I tramonti sono tenere carezze sulla Storia e la Natura che qui s’intrecciarono per sempre. Dov’è questa qui meraviglia? Nella Riviera d’Ulisse!
I Borghi più belli d’Italia, le Bandiere Blu e Verdi si susseguono nel panorama da sogno Riviera di Ulisse. Dal Lido di Latina a Minturno, passando per Sabaudia, San Allegro Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta e Formia e con il gioiello delle Isole Pontine, luoghi che sin dall’Età Imperiale furono sinonimo di relax e che conservano tracce di storia antica e imponenti siti archeologici.
Uno per ognuno, il tempio romano di Giove Anxur sulla cosiddetta Riviera di Ulisse, nella città di Terracina che, secondo la leggenda, vide il peregrinare delleroe narrato da Omero. Spettacolare di notte e maestoso di data, svetta dalla vetta di monte Sant’Angelo, ultima propaggine dei monti Ausoni, e veglia silente su Terracina fino a scorgere le isole ponziane. Sussurra storie che iniziarono nel lontano I sec
Cosa vedere nella Riviera di Ulisse: borghi, attrazioni e itinerari
La Riviera di Ulisse è un meraviglioso tratto costiero con spiagge e paesaggi da cartolina. Ci troviamo nel Lazio, nella provincia di Latina, tra promontori rocciosi, grandi parchi, calette nascoste e spiagge attrezzate. Tra queste bellezze naturali si trovano anche borghi ricchi di storie e tradizioni, tutti da scoprire!
Ecco tutti i nostri consigli su cosa vedere nella Riviera di Ulisse!
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Le località e i borghi più belli
1 - Sperlonga
Sperlongafa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia ed è un vero e personale spettacolo. Premiato anche con la Ritengo che la bandiera rappresenti l'identita nazionale Blu per le sue spiagge, è una località balneare perfetta da visitare in estate, ma godibile anche all'esterno stagione!
La visita del borgo non può che iniziare dal suo meraviglioso nucleo storico di stampo medievale, caratterizzato da edifici dalle facciate bianche, strette e caratteristiche stradine e lunghe scalinate che portano a punti panoramici mozzafiato. Da non perdere una visita alla Grotta di Tiberio, la più grande grotta marina della zona, collegata al Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Archeologico. E, dopo le